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Pescara (Pescara) - Eletto il nuovo Presidente del Consiglio comunale, Roberto De Camillis


“Voglio essere il Presidente di tutti, maggioranza e opposizione, intendo essere il custode e il censore del dibattito democratico dell’aula consiliare di Pescara, il Consiglio più importante d’Abruzzo al quale tutti guardano come punto di riferimento a livello regionale”. Lo ha detto – riferisce testualmente una nota dell’ufficio stampa del Comune di Pescara - Roberto De Camillis eletto oggi nuovo Presidente del Consiglio comunale di Pescara dopo le dimissioni di Licio Di Biase, tornato a sedere sugli scranni dei consiglieri tra i banchi dell’Udc. Il Consiglio comunale odierno, presieduto dal consigliere anziano Lorenzo Sospiri, si è aperto con un ricordo della figura dell’onorevole Glauco Torlontano scomparso due settimane fa, a lungo consigliere comunale di Pescara. Poi si è passati all’elezione del Presidente del Consiglio. Sei candidati alla prima votazione ossia: Gianni Santilli (Pescara Futura), che ha riportato 3 preferenze; Vincenzo Di Noi (Udc) 2 voti; Vincenzo Berghella (Pdl), nessun voto; Roberto De Camillis (Udc) 14 voti; Paola Marchegiani (Pd) 16 voti; Adele Caroli (indipendente) 1 voto. Dopo una sospensione decisa dal Presidente Sospiri, si è rientrati in aula per la seconda votazione con 4 candidati: Paola Marchegiani (Pd) 12 voti; Adele Caroli (Indipendente) 1 voto; Roberto De Camillis (Udc) 24 voti; Vincenzo Di Noi (Udc) 1 voto. Alle 12.06 De Camillis è stato proclamato Presidente del Consiglio comunale con delibera immediatamente esecutiva votata da 31 dei 38 consiglieri presenti in aula. “Voglio innanzitutto chiedere scusa a un consigliere, Vincenzo Berghella – ha detto De Camillis nel discorso di saluto e di ringraziamento all’aula dopo l’elezione -, con il quale, nella sua veste di Presidente della Commissione Sanità, ho avuto un’interlocuzione difficile. Gli chiedo scusa pubblicamente perché oggi Berghella ha dimostrato con i fatti che la politica va oltre e deve andare oltre e che i rapporti umani vanno sempre salvaguardati. Quello di Pescara è senza dubbio il Consiglio comunale più importante della Regione Abruzzo e mi onoro di esserne da oggi Presidente, tutti ci guardano con attenzione. E oggi rivolgo un grazie al sindaco e alla maggioranza che mi hanno eletto, ringrazio l’amico Licio Di Biase che mi è sempre stato accanto in tutte le battaglie: abbiamo una interlocuzione di diverse decine di anni, tutti e due proveniamo dalla Democrazia Cristiana e oggi dico grazie a chi ha tracciato il solco. E ringrazio i colleghi Vincenzo Dogali e Vincenzo Di Noi che si sono battuti con coraggio e determinazione, non escono né vincitori né vinti dall’elezione odierna alla Presidenza del Consiglio comunale di Pescara, dobbiamo piuttosto continuare un percorso intrapreso nell’Udc e costruire insieme un partito forte che possa riformare i valori per cui ci siamo battuti una vita e possa essere un polo di riferimento. Io voglio essere il Presidente di tutti, il custode e il censore del dibattito democratico dell’aula, il Presidente di maggioranza e opposizione e garantisco che i ruoli istituzionali saranno sempre rispettati secondo quanto prevede lo Statuto”. Subito dopo – conclude espressamente la nota trasmessa dall’ufficio stampa comunale - il Consiglio è passato a esaminare mozioni e interrogazioni prima della sospensione e della ripresa dei lavori nel pomeriggio.

di Redazione | 21/11/2011

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