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Potranno chiedere l’assegnazione di un map i residenti nelle frazioni del Comune dell’Aquila che, nel censimento di agosto, avevano indicato il contributo di autonoma sistemazione come preferenza principale. Lo prevedono i nuovi criteri adottati dal vice commissario vicario, Massimo Cialente. Il documento del vice commissario – riferisce testualmente una nota dell’Ufficio stampa comunale -  è motivato da numerose ragioni, tra cui quelle riferibili alla circostanza che la costruzione e la localizzazione dei map nelle frazioni del Comune dell'Aquila è stata decisa dopo il censimento di otto mesi fa e al fatto che risulta accertato che numerosi nuclei familiari, residenti stabilmente nelle frazioni, hanno ritenuto di rinunciare alla richiesta di un alloggio del progetto Case e di formulare come prima priorità la richiesta per il contributo per l’autonoma sistemazione, al fine di evitare il rischio di essere destinati ad alloggi realizzati o disponibili in altre località del territorio comunale. Il provvedimento si pone nell’ottica di tutelare l’appartenenza dei residenti a una determinata area del territorio e a tutti i valori ad esso correlati. In questo senso, anche la scelta di localizzazione dei map nelle aree del territorio comunale dell’Aquila è stata guidata dall’esigenza di conservazione dell’integrità del tessuto sociale ed economico delle frazioni. Per poter chiedere il map nella frazione o località in cui si risiedeva o si dimorava stabilmente al 6 aprile dello scorso anno bisognerà compilare una domanda, da presentare entro il 17 maggio (a mano o per raccomandata con ricevuta di ritorno) all’Urp della scuola della guardia di finanza di Coppito. Il documento sui criteri del vice commissario, contenente i requisiti per poter formulare la richiesta, e il modello della domanda sono disponibili sui siti del comune.