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Il Quartiere Borgo Panigale, “borgo-quartiere” alle porte di Bologna, bandisce la 2° edizione del concorso di drammaturgie urbane “Finestre di Teatro Urbano”. Il concorso  è  proposto ed ideato dall’Associazione Teatro dei Mignoli  e trasformerà il tessuto urbano di Borgo Panigale in “Borgo Teatro”: piazzette, aree verdi, vie, fermate degli autobus, locali pubblici ospiteranno gli interventi dei gruppi selezionati. L’intenzione – riferisce testualmente una nota dell’Ufficio stampa del Comune di Bologna -  è di stimolare e incuriosire abitanti e visitatori, creando uno stretto legame con luoghi e paesaggio, in un quartiere che si trova in una posizione di confine tra città, paese e campagna.  L'idea è di proporre uno scambio culturale fra campi artistici diversi, eppure confinanti, che coinvolga pubblico e artisti in un dialogo comune, secondo la convinzione che l'arte ed il teatro possano sempre più essere  un "servizio pubblico" e stimolare i gruppi/singoli drammaturghi nelle realizzazione di progetti che cercano di portare il teatro in mezzo alla gente, attività che la stessa associazione Teatro dei Mignoli realizza con progetti di teatro sociale/urbano (Reading sul fiume, Angeli alle fermate, Banda Riciclante, Angeli alle fermate). Il concorso sarà inserito in una manifestazione più ampia prevista dal 21 al 26 giugno  “Borgo Teatro”, che prevedrà l’intervento di altri gruppi e artisti ospiti che si esibiranno fuori concorso. L'ingresso sarà gratuito. Direzione artistica: Mirco Alboresi Organizzazione: “Quartiere Borgo Panigale” – Settore Affari Istituzionali, Cultura e Volontariato: Angelina De Sio Organizzazione, comunicazione, ufficio stampa, logistica (Ass. Teatro dei Mignoli): Marco Falsetti, Stella Saladino       Di seguito si riporta il regolamento:   Art.1               Le drammaturgie urbane potranno appartenere a diverse categorie: teatro-danza, videopoesia, teatro comico, teatro di ricerca, visual art. Dovranno essere utilizzati testi inediti e mai rappresentati, oppure elaborazioni teatrali di testi conosciuti che rientrino nella tipologia del “liberamente tratto” ed essere studiati per essere rappresentati in uno spazio urbano, senza palco nè quinte. Le rappresentazioni dovranno avere una durata massima di 15 minuti e saranno esclusi i progetti che utilizzino quinte, sipari ed effetti irrealizzabili all’aperto. Per le drammaturgie senza testo viene richiesto un progetto esemplificativo di ciò che si vuole realizzare il più esaustivo possibile. Saranno privilegiate idee innovative che interagiscono con il pubblico e che utilizzano creazioni drammaturgiche originali con particolare attenzione alla interdisciplinarietà dei linguaggi. I selezionati saranno contattati entro il 30 maggio dall’organizzazione e dovranno rappresentare il loro progetto  il 25 giugno 2010. Immagini dei luoghi dove verrà svolto il festival saranno consultabili e scaricabili dal sito www.teatrodeimignoli.it. Unico onere richiesto ai selezionati alla fase finale è l’iscrizione all’associazione per obblighi assicurativi che ammonta a 5 euro per ogni partecipante.   Art.2               Il progetto, comprensivo del nome, indirizzo recapito telefonico ed eventuale curriculum, dovrà essere inviato in 4 copie a: Teatro dei Mignoli via Luigi Capuana 1 40132 Bologna, a partire dal 10 aprile 2010 ed entro il 15 maggio 2010. Farà fede la data del timbro postale. Per qualunque comunicazione l'indirizzo mail di riferimento è . Per info 3407300460.   Art. 3              La giuria di  esperti sarà consultabile sul sito 15 giorni prima dell’evento ed ha visto nell’edizione precedente, tra gli altri, la presenza di Stefano Casi, Matteo Belli, Ivano Marescotti . Il progetto vincitore riceverà un contributo di 500,00 euro. E’ in corso la definizione di ulteriori premi in palio. Art. 4              Il giudizio espresso dalla Giuria è insindacabile.