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Sarà l’arcivescovo della Diocesi di Rossano – Cariati, Santo Marcianò, a consegnare nelle mani del provinciale dei frati minori di Calabria, padre Francesco Lanzillotta, il reliquiario contenente un frammento dell’abito di Sant’Umile da Bisignano, come dono alla provincia religiosa che annovera il frate cosentino tra i figli più illustri. La consegna dell’importante reliquia, fino a poco tempo fa custodita nella chiesa madre di Bocchigliero, - riferisce testualmente una nota di Padre Francesco Lanzillotta, Padre Provinciale dei Frati Minori Calabria - avverrà solennemente alla vigilia della Festa liturgicain onore di Sant’Umile, giorno 25 novembre. Nel salone del Convento di Bisignano la famiglia religiosa dei frati minori di Calabria riceverà il reliquiario dove è custodito un frammento dell’abito indossato in vita dal santo calabrese di cui è forte la devozione non solo nel comune cosentino ma in tutta la Calabria. Insieme al vescovo Santo Marcianò sarà presente anche il parroco della chiesa madre di Bocchigliero, arciprete don Agostino Di Natale accompagnato dai fedeli della parrocchia, a suggellare questo gemellaggio religioso e spirituale che lega i due contesti pastorali. L’importante ritrovamento del frammento dell’abito sarà custodito in un nuovo reliquiario realizzato per l’occasione, dall’orafo Sandro Prantina di Cosenza, con l’argento offerto dai fedeli in questi lunghi anni di devozione popolare nei confronti della mistica figura religiosa calabrese. Il 26 novembre, presso il convento di Bisignano, si celebrerà la festa liturgica in onore di Sant’Umile secondo le indicazioni di Giovanni Paolo II, con l’esposizione della reliquia per la preghiera e la pubblica venerazione. A precedere la festa liturgica, come ogni anno, il solenne novenario di preghiera animato dalle parrocchie del cirondario.