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"I modenesi sono da sempre innamorati delle quattro ruote a motore ma si tengono ben stretta l'intramontabile bicicletta per i propri spostamenti. E' questo matrimonio che mi ha spinto a perorare, adesso posso dire felicemente, la candidatura di Modena come uno dei punti di riferimento del Giro d'Italia 2012". Antonino Marino parla rilassato mentre si sposta sull'asse Milano - Modena, dopo aver partecipato alla conferenza stampa di presentazione della corsa "in rosa". Gli sforzi dell'assessore sono andati a buon fine e ieri ha ottenuto l'investitura ufficiale degli organizzatori: una tappa della 95esima edizione, la Modena - Fano, prenderà il via dalla città di Modena.  "Il 10 maggio la carovana, dopo la cronometro a squadre di Verona, si ritroverà sulle strade di Modena, prosegue Marino. La partenza sarà data dal Museo casa natale Enzo Ferrari. Le riprese delle telecamere Rai porteranno nella case di milioni di sportivi italiani, ma non solo, le immagini del nostro ultimo fiore all'occhiello che sarà inaugurato a febbraio"  "Sono sicuro che di questa scelta farà felice anche Enzo Ferrari, appassionato di ciclismo con un occhio di riguardo per Coppi senza dimenticare Bartali".  "Sono inoltre particolarmente contento, prosegue l'assessore, perché anche i vertici del ciclismo, così come quelli del calcio e del rugby, hanno riconosciuto la nostra capacità organizzativa. Nell'arco di soli quattro anni il giro ritorna in città, l'ennesima prestigiosa vetrina per mostrare Modena nel migliore del modi ed insieme promuovere la pratica sportiva".