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“La proposta di legge che il Consiglio regionale si accinge ad approvare , sulla ”tracciabilità” dell’iter burocratico, è molto importante perchè consente al cittadino e alle imprese di monitorare l’azione e i flussi di spesa della Pubblica amministrazione, di controllare i tempi dell’azione amministrativa,  premiando le condotte virtuose e sanzionando quelle lacunose, ritardatarie o inefficienti”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale Salvatore  Magarò (nella foto), promotore di due, delle tre iniziative legislative, licenziate l’altro ieri dalla  I Commissione “Affari istituzionali e affari generali”, esprimendo piena soddisfazione per la “celerità che ha caratterizzato il procedimento di istruzione e i lavori in Commissione, presieduta dal collega Giuseppe Caputo e che, ne sono convinto, non mancherà di proseguire il suo iter, in Aula, con altrettanta speditezza”. “La tracciabilità informatica degli atti – ha detto Magarò – sarà lo  strumento indispensabile attraverso il quale declinare al meglio  i principi di  trasparenza e  imparzialità, cui deve attenersi l’azione della Pubblica amministrazione, soprattutto  in relazione a  contributi   economici di qualsiasi genere, erogati dalla Regione in favore di persone fisiche e enti pubblici e privati”.